Ho cambiato idea! Formazione al dibattito

Che cos’è Ho cambiato idea!

“Ho cambiato idea!” è un progetto di formazione al dibattito organizzato da Associazione Culturale Sherazade in collaborazione con il Comune di Verbania, la Biblioteca Civica “Pietro Ceretti”, le biblioteche del Sistema Bibliotecario del VCO e la Società Filosofica Italiana (sezione del VCO), grazie al contributo di Fondazione Comunitaria VCO. 

Perché un progetto sul dibattito

Discutere è il fulcro delle relazioni umane. Nonostante sia un elemento così importante nella vita di ogni persona, in Italia non è ancora presente una tradizione, teorica e pratica, di preparazione al dibattito. Capita spesso, anche in ambiti alti come quello politico, di percepire carenze preparative in questo campo. Nei paesi anglosassoni il debate è invece notevolmente diffuso, tanto da essere inserito nei programmi di recupero carcerari. Significativa è la vittoria, in una gara di dibattito del 2015, di tre carcerati della Eastern New York Correctional Facility contro la squadra di Harvard. Anche nelle società più avanzate, infatti, l’uguaglianza non è affatto garantita, considerate le sperequazioni nelle capacità discorsive dei partecipanti alla discussione; la libertà di dire e il coraggio di parlare devono essere accompagnate dalla possibilità di esprimersi il più possibile alla pari. Il buon uso della parola è segno tangibile di una società inclusiva, in cui tutti possono relazionarsi allo stesso livello.                           

Il nostro progetto nasce, dunque, con l’obiettivo di educare studenti e cittadini all’effettiva partecipazione a una società democratica e paritaria, attraverso il potenziamento della loro capacità di reperire in maniera autonoma informazioni tratte da fonti digitali e cartacee affidabili, con il fine ultimo di mettere in gioco queste nuove conoscenze all’interno di una serie di dibattiti regolamentati.

La caratteristica più innovativa del progetto è proprio quella di concentrare il suo focus sul reperimento di informazioni tratte da fonti verificate, pratica divenuta in questi ultimi anni sempre più rischiosa a causa dell’introduzione di nuovi mezzi di autoformazione di massa non assistita (di cui la rete internet rappresenta l’esempio principale).

I destinatari del progetto Ho cambiato Idea!

Il corso è aperto a tutti, ma indirizzato in particolar modo a insegnanti di ogni ordine e grado, educatori e bibliotecari.

Il nostro corso di formazione al dibattito

L’iniziativa si è aperta con una serie di tre incontri di formazione al dibattito che hanno avuto come fine ultimo quello di preparare gli interessati all’organizzazione e alla gestione autonoma di incontri di dibattito.

Tutti gli incontri si sono svolti online su piattaforma Google Meet.

A seguire la programmazione degli incontri  (clicca qui per scaricare la locandina del progetto!):

  • Le basi del dibattito – martedì 2 febbraio (h 18.00-19.30): nel corso del primo incontro sono state presentate le finalità operative del percorso. Di seguito sono state esposte le basi teoriche della pratica del dibattito, i suoi obiettivi pedagogici e didattici, e sono state messe a confronto e spiegate due diverse tipologie di protocollo (ovvero, l’insieme di norme che regolano lo svolgimento dello scambio discorsivo);
  • Le tecniche argomentative – martedì 9 febbraio (h 18.00-19.30): il secondo incontro si è aperto con una spiegazione esaustiva delle metodologie attraverso le quali, all’interno del protocollo di dibattito selezionato (ovvero quello ideato dal professor Adelino Cattani), sono stati selezionati i temi sui quali si è svolta l’attività di dibattito vera e propria e sono state illustrate le modalità di valutazione delle tesi sostenute; è seguito poi un approfondimento sulla comunicazione e i cambiamenti da essa subiti ai tempi del virus Covid-19;
  • Digital e information literacy – giovedì 18 febbraio (h 18.00-19.30): nell’ultimo incontro in programma è stato dato ampio spazio alle modalità di reperimento di fonti verificate e affidabili, con particolare attenzione ai cambiamenti sopravvenuti negli ultimi decenni in seguito al rapido affermarsi di internet e della dimensione digitale.

Volete provare a testare le vostre abilità di fact checker, come hanno fatto i partecipanti al corso? Non vi basta che cliccare sui seguenti link e provare a svolgere i vari esercizi proposti:

Prima gara di dibattito

I partecipanti al corso e tutti gli interessati hanno potuto poi prendere parte in aprile a una vera e propria gara di dibattito a squadre. La squadra dei “Micetti” e quella di “Dioniso” hanno duellato sostenendo tesi a favore e contro il seguente tema: “Al personale medico deve essere riconosciuto il diritto all’obiezione di coscienza a proposito delle vaccinazioni”. Un equilibrio perfetto ha portato la giuria a premiare ex aequo le due squadre.

Incontro a Villa Giulia: seconda gara di dibattito

Oltre ad essere fortemente educativo, il dibattito è estremamente divertente. Lo sanno bene i ragazzi frequentanti il Liceo Cavalieri (“Gli Aristogatti”) e l’Istituto Cobianchi (“I Teletubbies”) di Verbania che in giugno si sono sfidati sul tema: “Studiare latino è utile?”. Sportività, risate e gioco di squadra hanno emozionato il pubblico, finalmente in presenza, nella splendida location di Villa Giulia. Alla fine la squadra pro dei Telettubies ha avuto la meglio per un soffio.

Volete vedere un breve video dell’evento? Lo trovate sulla nostra pagina Facebook al seguente link e sulla nostra pagina Instagram al seguente link. 

Venerdì 15 e sabato 16 ottobre 2021: incontri con autore, spettacolo e dibattito

L’iniziativa si è conclusa venerdì 15 e sabato 16 ottobre con quattro appuntamenti imperdibili. Venerdì pomeriggio Sara Rubinelli ha presentato a un pubblico attento e partecipe il suo ultimo libro “Pensiero critico e disinformazione“. Molte le tematiche affrontate, tutte estremamente contemporanee e coinvolgenti. La sera, presso l’Auditorium Sant’Anna, i ragazzi del B-teatro di Torino hanno intrattenuto gli astanti con lo spettacolo comico di improvvisazione teatrale Boxeattori. Improvvisazione e buona tenuta sul palco sono elementi chiave per la buona riuscita di un dibattito, insieme ovviamente ha un’ottima preparazione dell’argomento. In modo particolare queste abilità risultano efficaci nel cosiddetto “Dialogo Socratico”, cuore pulsante del dibattito e momento in cui sotto le incalzanti frecciatine della squadra avversaria bisogna sostenere ancor più solidamente la propria posizione. Nella giornata di sabato abbiamo avuto il piacere di ospitare direttamente da Roma Bruno Mastroianni che con la sua dialettica ha intrattenuto piacevolmente i partecipanti presentando il suo ultimo libro “Litigando si impara“. L’evento si è concluso con un’ultima gara di dibattito dall’attualissimo tema: “Il diritto di voto deve essere riservato a chi supera un esame di Educazione Civica”. Molti sono stati gli spunti su cui riflettere che i ragazzi hanno fornito alla platea.

Volete vedere un breve video dell’evento? Lo trovate sulla nostra pagina Facebook al seguente link e sulla nostra pagina Instagram al seguente link. 

Potrete trovare inoltre un approfondimento degli incontri con Sara Rubinelli e Bruno Mastroianni nel numero 9 della nostra rivista “I viaggi di Sherazade” disponibile al seguente link. 

Informazioni progetto

Per maggiori informazioni:

  • corsi@bibliotechevco.it
  • info@associazionesherazade.it
  • sfi.vco@gmail.com