Il nostro progetto
Discutere è il fulcro delle relazioni umane. Nonostante sia un elemento così importante nella vita di ogni persona, in Italia non è ancora presente una tradizione, teorica e pratica, di preparazione al dibattito. Capita spesso, anche in ambiti alti come quello politico, di percepire carenze preparative in questo campo. Nei paesi anglosassoni il debate è invece decisamente diffuso, tanto da essere inserito nei programmi di recupero carcerari. Significativa è la vittoria, in una gara di dibattito del 2015, di tre carcerati della Eastern New York Correctional Facility contro la squadra di Harvard. Anche nelle società più avanzate, infatti, l’uguaglianza non è affatto garantita, considerate le naturali sperequazioni nelle capacità discorsive dei partecipanti alla discussione; la libertà di dire e il coraggio di parlare devono essere accompagnate dalla possibilità e dalla libertà di esprimersi il più possibile alla pari. Il buon uso della parola è il segno più tangibile di una buona società inclusiva, in cui si possa discutere alla pari. Questo tipo di confronto consente di imparare a strutturare un discorso logico basato su fonti ricercate e selezionate attivamente e con criterio, ma anche a lavorare in gruppo, a parlare in pubblico e ad avere rispetto delle idee altrui. E questo è fondamentale per una piena partecipazione alla società democratica, per una corretta costruzione della quale occorre che i cittadini siano dotati di capacità critiche e retoriche che li rendano persone consapevoli e libere.
Ulteriore problematica ispiratrice di questo progetto è quella relativa allo sviluppo di competenze di lettura tra i giovani adulti. Gli ultimi aggiornamenti (12 settembre 2022) dei dati Piaac per le competenze legate alla lettura e alla scrittura pongono l’Italia agli ultimi posti della classifica internazionale stilata dall’Ocse. Nel nostro paese pochissimi sono i ragazzi che leggono, ancora meno quelli che scrivono. Il fenomeno negli ultimi anni sta assumendo dimensioni preoccupanti: secondo l’indagine Piaac-Ocse del 2019 ben il 28% della popolazione tra i 16 e i 65 anni è analfabeta funzionale; questo dato è tra i più alti d’Europa, eguagliato dalla Spagna e superato solo dalla Turchia. È dunque necessario, ora più che mai, un netto cambio di tendenza, che riporti i giovani adulti ad apprezzare la lettura e la letteratura in ogni sua forma. Per questo motivo il progetto di quest’anno avrà come destinatari, in primo luogo, le classi tra la terza media e la terza superiore e i relativi insegnanti, ponendosi l’obiettivo di coniugare lo sviluppo delle tecniche argomentative del dibattito con un percorso di promozione della lettura giovanile.
Associazione culturale Sherazade in collaborazione con la Biblioteca civica “Pietro Ceretti” di Verbania e con la Società filosofica italiana – sezione VCO, con il contributo di Fondazione Comunitaria VCO, propongono in una nuova veste, per l’anno scolastico 2022-2023, il progetto Ho cambiato idea!, nato nel 2018 con l’obiettivo di formare al dibattito studenti e cittadini. Il progetto di quest’anno vuole coniugare lo sviluppo delle tecniche argomentative del dibattito con un percorso di promozione della lettura giovanile. Successivamente alla formazione del docente, le classi partecipanti si affronteranno in dibattiti regolamentati in merito a quesiti legati a decisioni compiute dai personaggi o a tematiche riferibili al libro prescelto dai ragazzi. Le classi vincitrici si sfideranno in un mini festival finale presieduto dagli autori dei libri dibattuti.
Il corso di formazione
Mercoledì 25 gennaio 2023 – 17.00/18.30
- Presentazione progetto Ho cambiato idea!
- Basi teoriche della pratica del dibattito. Michele Rizzi in collegamento con Adelino Cattani (professore di Teoria dell’argomentazione, insegnamento da lui proposto e il primo attivato in Italia nel 2001. Ha ideato e conduce dal 2006 una Palestra di Botta e Risposta, in forma di tornei regionali e nazionali di dibattito argomentato e regolamentato. Presidente dell’Associazione per una Cultura e la Promozione del Dibattito – ACPD. Direttore della rivista on-line Eris. Rivista internazionale di argomentazione e dibattito).
- Presentazione libri
Mercoledì 1 febbraio 2023 – 17.00/18.30
- Story-board
- Story-telling
- Basi di video-making
Con la regista Silvia Di Gregorio e lo sceneggiatore Samuele Galli.
Mercoledì 8 febbraio 2023 – 17.00/18.30
- Le tecniche argomentative
CHI PUÒ PARTECIPARE?
Insegnanti, formatori, educatori e curiosi.
Per maggiori informazioni scrivere a info@associazionesherazade.it.
Per iscrizioni cliccare qui.